INDAGINI/ Galateo della strada: pedoni educati, motociclisti rissosi
Milano – Tutti contro tutti nel galateo della strada. Pedoni e ciclisti contro gli automobilisti e questi ultimi contro i centauri. È risultato dell’indagine sugli indisciplinati della giungla d’asfalto in Italia condotta da Direct Line con una Mini Rossa attraverso le strade del Belpaese nell’ambito di “Share the Road”, un progetto per valorizzare la convivenza civile e promuovere l’educazione stradale. Secondo il 34% dei pedoni d i 41% dei motociclisti i meno civili sono gli automobilisti che rispondono prendendosela con i piloti delle due ruote (46%). I ciclisti finiscono nel mirino soprattutto dei motociclisti (38%), mentre solo un quarto di chi guida un’auto li accusa di indisciplina.
I pedoni – unanimemente riconosciuti i più “educati” – lamentano le mancate precedenze in prossimità delle strisce (59%) e individuano nella velocità (43%) l’elemento più pericoloso. Gli automobilisti contestano le manovre azzardate di scooter e motorini (38%) nel traffico urbano. I motociclisti stigmatizzano i movimenti delle auto non segnalate dagli indicatori di direzione (46%). Su una cosa sono tutti d’accordo: le condizioni delle strade delle città italiane sono insufficienti secondo almeno il 50% degli intervistati. La sufficienza non supera mai il 44%. I più rissosi sono i motociclisti: almeno il 67% ha litigato.